Sicurezza
Aiutaci ad aumentare la tua sicurezza: scopri come proteggerti dalle truffe online.
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I tempi per ottenere il mutuo, a partire dalla presentazione della documentazione fino all’effettiva erogazione della somma sul tuo conto, variano di solito dai 30 ai 60 giorni.
E’ necessario che tu abbia le ultime tre buste paga (gli ultimi due modelli unici per lavoratori autonomi), l’ultimo CUD/730 (Certificazione unica), un documento d’identità valido e il codice fiscale. In alcuni casi, potremmo anche richiederti documenti aggiuntivi, utili per valutare in modo accurato la tua richiesta.
No, per simulare un mutuo con finalità di surroga devi rivolgerti direttamente in filiale o parlare con la filiale online. L’operazione di surroga, infatti, è esente da spese di istruttoria, imposta sostitutiva e perizia, che sono invece conteggiate dal simulatore online. Per ottimizzare i tempi, ti consigliamo di portare in filiale il contratto del mutuo che stai rimborsando e gli altri documenti necessari: le ultime tre buste paga, l’ultimo CUD/730 (Certificazione unica), un documento d’identità valido e il codice fiscale.
No, per l’erogazione e il rimborso del mutuo non è obbligatoria l’apertura di un conto con Intesa Sanpaolo. Per tua comodità, se ritieni, puoi aprire un conto Intesa Sanpaolo nel momento in cui richiedi il finanziamento.
Puoi fare una richiesta di mutuo in qualsiasi filiale Intesa Sanpaolo, anche se si trova in un posto diverso da quello dell’immobile che desideri acquistare.
L’unica polizza obbligatoria, a garanzia del mutuo, è quella che ti tutela dall’incendio-scoppio dell’immobile. Puoi scegliere di sottoscrivere la polizza con Intesa Sanpaolo oppure con un’altra compagnia di assicurazione (iscritta all'Albo delle Imprese di Assicurazione e Riassicurazione tenuto dall'IVASS e autorizzata all'esercizio dell'attività assicurativa nel ramo 8 "incendio ed elementi naturali"), purché la polizza stessa rispetti alcuni requisiti minimi. Sei inoltre libero di scegliere altre polizze facoltative, come per esempio Polizza ProteggiMutuo, che non servono a ottenere il mutuo alle condizioni proposte.
Sì, la puoi associare sia ai mutui di nuova erogazione sia ai mutui che stai rimborsando.
L’importo massimo del mutuo è calcolato in percentuale sulla cifra più bassa tra il prezzo di acquisto (indicato nel preliminare di vendita, noto anche come compromesso, o nella proposta di acquisto accettata dal venditore) e il valore di mercato dell’immobile determinato dalla perizia. In alcuni casi, è previsto comunque un importo massimo richiedibile, a prescindere dal calcolo percentuale.
Generalmente il tasso applicato è quello vigente all’atto della stipula. Quindi, se richiedi un mutuo a gennaio e ti viene erogato a febbraio, il tasso applicato è quello di febbraio.
Sì, sono previste spese pari allo 0,2% dell’importo richiesto, con un minimo di 51,00 euro e un massimo di 154,00 euro. Inoltre, dovrai sostenere i costi della perizia, se è già stata eseguita dal perito.
Non dovrai sostenere alcuna spesa solo nel caso di richieste di mutuo con finalità di surroga.
Sì, ma solo se hai un’età inferiore ai 35 anni al momento della stipula e se stai acquistando una prima casa.
Quando richiedi un mutuo, l’importo non può essere inferiore a 30.000 euro, tranne nel caso di mutuo con finalità di surroga, per il quale l’importo minimo è pari a 50.000 euro.
Sì, puoi richiedere un mutuo intestato solo a te oppure cointestato con una o più persone.
Generalmente è di 30 anni, sia per le soluzioni a tasso fisso sia per quelle a tasso variabile. Se hai meno di 35 anni, sono disponibili anche le durate di 35 anni e 40 anni (solo per acquisto prima casa e tasso fisso).
Sì, per richiedere un mutuo devi avere almeno 18 anni. In alcuni casi è previsto che il richiedente non possa avere più di 75 anni (76 non compiuti) alla scadenza del mutuo. In base all’età del richiedente e alle esigenze, valuteremo insieme la durata e le caratteristiche del mutuo più adeguate.
Dipende dal tipo di mutuo che hai scelto:
• mutuo a tasso variabile: non esiste un piano di rimborso, perché la rata può variare di mese in mese in base all’andamento del parametro utilizzato per definire il tasso di interesse applicato (es. Euribor, Eurirs, ecc.); puoi controllare l’importo della rata sul documento di avviso scadenza rata o quietanza di pagamento
• mutuo a tasso fisso: puoi utilizzare il piano di rimborso allegato al contratto, richiedere il piano di rimborso alla banca oppure consultare il documento riepilogativo che ti inviamo a fine anno
Puoi richiedere tutte le spiegazioni che desideri sul motivo del rifiuto al gestore che ti ha seguito nell’avvio della pratica. Il gestore ti fornirà un’apposita informativa per il mancato accoglimento della richiesta del finanziamento.
Puoi scegliere di addebitare comodamente le rate sul tuo conto, anche non di Intesa Sanpaolo, o di pagarle con un MAV
Ti consigliamo di andare a pagare la rata in una qualsiasi filiale della banca: ti basta comunicare il numero di finanziamento. La mancata ricezione del bollettino MAV, infatti, non giustifica in alcun modo il mancato pagamento della rata.
Sì, se hai acquistato questa opzione al momento della sottoscrizione del contratto, lo puoi sospendere se sono passati almeno 24 mesi dall’inizio del rimborso e se tutti i pagamenti delle rate sono regolari al momento della richiesta di sospensione. In ogni caso, se sei in difficoltà nel rimborso dei pagamenti, Parla con noi.
Sì, se hai acquistato questa opzione al momento della sottoscrizione del contratto, puoi sospendere il pagamento per un massimo di 6 rate consecutive e per non più di 3 volte nel corso della durata del mutuo. Dopo una sospensione, prima di poter sospendere di nuovo il pagamento devi aver pagato almeno 6 rate.
Per cautelarti contro la perdita del posto di lavoro per licenziamento o messa in mobilità, puoi sottoscrivere la garanzia componente Lavoro della Polizza ProteggiMutuo (per i mutui di nuova erogazione e per quelli erogati da meno di 24 mesi). La polizza ti garantisce il rimborso di 9 rate mensili, per un massimo di 4.000 euro al mese e con un limite di 24 rate per l’intera durata del contratto. Puoi richiedere la garanzia Lavoro solo se, al momento della sottoscrizione, sei un lavoratore dipendente privato.
Sì, puoi estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo senza dover pagare alcuna penale, compenso od onere aggiuntivo. Se desideri estinguere parzialmente o totalmente il tuo mutuo Parla con noi e prendi appuntamento in filiale.
Sì, se hai un mutuo attivo in un’altra banca da almeno 12 mesi e con pagamenti regolari, Parla con noi: siamo a disposizione per fornirti i chiarimenti che desideri e verificare insieme la tua richiesta. Nel caso in cui la tua richiesta sia accettata, non dovrai sostenere alcun costo (perizia, istruttoria, ecc.).
Sì, per modificare il tasso del mutuo Parla con noi e prendi appuntamento in filiale. Valuteremo insieme le condizioni applicate al tuo mutuo per capire se per te è conveniente modificare il tasso del mutuo (da variabile a fisso o viceversa) e allungare la durata del finanziamento.
Ogni anno (di norma tra marzo e aprile) ti inviamo, in tempo utile per la presentazione della dichiarazione dei redditi, il documento che attesta gli interessi del mutuo che hai pagato. Nel documento, utile per la deducibilità fiscale, trovi le informazioni sull’ammontare del finanziamento, il tipo di mutuo che hai scelto, la data di stipula, il dettaglio degli interessi passivi che hai pagato nell'anno e il capitale residuo al 31 dicembre.
Se non lo ricevi, Parla con noi: siamo a disposizione per inviarti il duplicato del documento. Se non hai un conto Intesa Sanpaolo, invece, puoi richiederlo a una qualsiasi filiale della banca che ti ha erogato il mutuo.
È’ il documento con il quale la banca certifica di aver ricevuto il pagamento della rata, esonerandoti da qualsiasi ulteriore richiesta. Nel documento è riepilogata la quota interessi, la quota capitale e il tasso applicato al tuo finanziamento. È’ disponibile sia in formato cartaceo sia digitale. In quest’ultimo caso, trovi il documento nella sezione ARCHIVIO del sito della tua banca online entro 10-15 giorni dopo il pagamento della rata.
Una volta estinto il mutuo, ci occupiamo noi di richiedere all’Agenzia del Territorio la cancellazione dell’ipoteca. Una volta inoltrata la richiesta di cancellazione all'Agenzia del Territorio, ti inviamo una lettera di conferma dell'estinzione del mutuo e dell’avvenuta comunicazione alla Conservatoria di cancellazione ipotecaria.
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